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Jan 1970

I BAMBINI E L’ESTATE: UN INCASTRO a modo PROPRIO!

Maggio 10, 2018 apprendimento, avventura, bambini, educazione, pedagogia, psicologia, scuola, sviluppo , , , ,

Quando la scuola chiude i battenti, per i 3 mesi a seguire, cambiano le routine ed il tempo libero non è più un miraggio ma una realtà. Il tutto correlato a sole, caldo e voglia di mare.

Per chi ha la possibilità di fare lunghe vacanze, l’estate diventa un meraviglioso periodo di tranquillità in cui godere il meritato riposo, magari in un bel luogo di villeggiatura. Sono pochi però coloro che hanno questa opportunità!

Invece le domande più frequenti per i genitori che lavorano e non hanno la possibilità di andare per un tempo prolungato in ferie, risultano essere… E adesso? Dove lo porto? Cosa gli faccio fare? Se lo mando al centro estivo… Sarà un luogo sicuro e adeguato alle sue esigenze?

Riordiniamo i pensieri…

1)La presenza dei nonni

La maggior parte dei bambini, d’estate viene affidata ai nonni, che rappresentano ancora una colonna portante nella gestione dei bambini mentre i genitori lavorano.

Il Bel Paese infatti è ancora lento nell’organizzazione di servizi di sostegno alla famiglia, anche perché sono molte le mamme e i papà che hanno la grande fortuna di avere genitori in gamba, che possono prendersi cura dei nipotini anche nei periodi estivi, visto che sono in pensione, o durante l’anno scolastico, quando serve.

E allora non è raro vedere nonni con bambini al seguito, ringiovaniti e attivi, sia in città che presso le località turistiche. I nonni poi sono disponibili a qualsiasi ora, vogliono bene ai nostri bambini e fanno il meglio per loro. Sono davvero una grande risorsa. Se abbiamo la fortuna di averli non sottovalutiamo la loro presenza e la possibilità di esperienze che possono fornire al nostro bambino.

2) I Centri estivi come Laboratori per scoprire

Se il sostegno dei nonni merita la nostra totale fiducia, non dobbiamo sottovalutare l’importanza di uno stimolante  centro estivo, altra grande opportunità per coinvolgere i bambini d’estate.

L’Italia non può certo vantarsi per i servizi di conciliazione tra lavoro e famiglia, ma pian piano molte città, anche piccole, si stanno organizzando e l’offerta, sia privata che pubblica, è sempre più diversificata.

Il Centro estivo è utile sia come un vero e proprio “laboratorio estivo”, ossia un luogo dove il bambino può svolgere attività ludiche, sperimentare la socializzazione, ma anche un luogo dove si stimola l’apprendimento tramite l’esperienza, quale miglior occasione dell’estate per imparare facendo esperienze pratiche.

Durante l’anno, vuoi per problemi organizzativi, vuoi per la mole di attività (compiti, sport, musica…) che devono svolgere i nostri bambini… il tempo per poter fermarsi un attimo e sperimentarsi con la realtà che ci circonda è scarso. Ma esiste la natura,  esiste il mondo delle emozioni, esistono cose fuori e dentro di noi…. quale miglior occasione per scoprire!

3) Tempo libero assieme ai genitori

Durante l’anno scolastico è sempre più difficile passare del tempo di qualità con i nostri bambini. Invece l’estate può essere un buon momento in cui dedicarci ad attività con i nostri bambini. Attività di costruzione di vita pratica ( aiutarci nelle faccende etc..) oppure attività sociali etc..

Proviamo ad organizzarci tenendo presenti questi elementi, per fornire ai nostri bambini esperienze stimolanti, in un tempo indefinito a disposizione e in un clima di affetto e presenze. Senza dimenticarci di condire il tutto con un pizzico di libertà di sperimentare la noia del non saper che fare!

Buona pianificazione delle attività estive a tutti!

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